Nell’estate del 1959, Pasolini percorre con una Fiat Millecento tutta la costa italiana
Da Guanda con la prefazione di Paolo Mauri ritorna la «La lunga strada di sabbia», il resoconto del viaggio di Pier Paolo Pasolini insieme al fotografo Paolo Di Paolo, oggi novantaduenne.
È un Pasolini che si abbandona a momenti di vera e propria gioia quello che tra il giugno e l’agosto del 1959, al volante di una Fiat 1100, percorre la «lunga strada di sabbia», da Ventimiglia a Palmi e poi, spinto da una specie di «ossessione deliziosa», fino al comune siciliano più meridionale, per risalire infine la costa orientale e arrivare a Trieste.
A La Spezia, da dove parte per San Terenzo e Lerici, sente che sta per avere inizio una fra le domeniche più belle della sua vita; a Livorno, non lascerebbe mai «l’enorme lungomare, pieno di ragazzi e marinai, liberi e felici»; non manca Ostia «Arrivo a Ostia sotto un temporale, blu come la morte», e, finalmente, il Circeo: «Il cuore mi batte di gioia, di impazienza, di orgasmo. Solo, con la mia millecento e tutto il Sud davanti a me. L’avventura comincia».
E poi ancora Pescara, Ancona, Senigallia, Cattolica, Rimini dove le donne appaiono più belle, più femminee e desiderabili rispetto a quelle del meridione.
A commissionargli il viaggio è stata la rivista «Successo», che pubblicherà il reportage in tre puntate fra luglio e settembre, e Pasolini, spiaggia dopo spiaggia, incontra amici intellettuali e personaggi noti, si lascia incantare dalla gente semplice dei paeselli più remoti (a Portopalo «la gente è tutta fuori, ed è la più bella gente d’Italia, razza purissima, elegante, forte e dolce») e, portandosi in giro il suo entusiasmo per la scoperta, il suo sguardo emozionato e insieme acuto di futuro regista, annota scorci e impressioni tanto potenti da restituirci un quadro dell’Italia di allora: un’Italia in cui il boom economico, solo presagito, non riesce ancora ad avere la meglio sulla felicità del sogno pasoliniano d’innocenza.
La lunga strada di sabbia
di Pier Paolo Pasolini
Casa Editrice GUANDA
144 pagine, Brossura
Prezzo 14,00€
Una recensione di Paolo Minucci dal Centro Studi Pier Pasolo Pasolini